community sds

IMG 6599

 

Un dibattito costruttivo, profondo, su temi fondamentali per tutti coloro che lavorano o che aspirano a lavorare in maniera continuativa nel mondo dello Sport dal punto di vista Tecnico. La #ScuoladelloSport si è infatti riempita nuovamente, grazie alla collaborativa e appassionata partecipazione di Relatori di spicco e alla voglia di formarsi e di aggiornarsi mostrata da tutte le persone accorse per non perdere questa proficua occasione.

L’obiettivo del Seminario è stato quello di dare molte delucidazioni circa il funzionamento dell’organismo di un atleta durante lo sforzo fisico, così che si possano conseguentemente fare le scelte migliori possibili in merito alla tipologia di allenamento da sottoporre e alla consulenza medica richiesta. Infatti, a partecipare in maniera attiva alla giornata formativa, non solo Tecnici, Preparatori Fisici e Atleti di molte Federazioni Sportive e Discipline Sportive Associate, non solo i frequentanti del “Corso Nazionale CONI per Esperti di Preparazione Fisica”, non solo studenti di Scienze Motorie, ma anche numerosi Specializzandi in Medicina dello Sport dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”; le loro domande, i loro pareri e le loro curiosità, oltre che testimoniare la soddisfazione circa l’utilità del dibattito, hanno evidenziato ancora una volta la crescita del legame tra la Scuola dello Sport e le realtà Universitarie di primo livello.

Giornata di caratura Internazionale, e questo grazie alla presenza di Fàbio Yuzo Nakamura, Professore e Ricercatore Brasiliano che attualmente è occupato presso l’Università degli Studi di Chieti-Pescara “G. d’Annunzio” nello stesso Dipartimento del Professor Claudio Robazza, Direttore della Scuola Regionale dello Sport d’Abruzzo e Referente Scientifico del Progetto.

Come si può stabilire il carico di allenamento ottimale da sottoporre ad un atleta di alto livello? Quanto è importante il feed-back di quest’ultimo? Quali strumenti hanno a disposizione determinate Federazioni Sportive per lavorare nel migliore dei modi? Questi quesiti e molto altro al centro del confronto avuto nella c.d. “Tavola Rotonda” pomeridiana, a cui ha partecipato, dopo aver aperto i lavori, anche il Direttore della Scuola dello Sport Rossana Ciuffetti. A portare esperienze teoriche e pratiche da diverse discipline, dalla Pallavolo al Judo, dal Nuoto al Canottaggio, dal Ciclismo alla Scherma, sono stati Cesare Butini, Direttore Tecnico della Federazione Italiana Nuoto, Francesco Cattaneo, Direttore Tecnico della Federazione Italiana Canottaggio, Alberto Di Mario, che come Preparatore Atletico ha raggiunto i massimi livelli nella FIPAV e nella FIJLKAM, e Luca Plaino, affermato Docente della Federazione Ciclistica Italiana.

Interazione massima, con interventi preziosi anche dalla sponda degli Atleti grazie alla presenza di Matteo Marconcini, il Judoka Vice Campione Mondiale che punta forte ai Mondiali di Baku 2018 e alle Olimpiadi di Tokyo 2020, il quale ha fornito una testimonianza di campo molto preziosa relativa agli allenamenti e alle competizioni di livello Internazionale.

A fine giornata, gli aspiranti Medici dello Sport della Sapienza, che hanno inoltre potuto contare sulla presenza del Dott. Antonio Gianfelici dell’Istituto Medicina e Scienza dello Sport del CONI, non hanno esitato a chiedere informazioni circa i prossimi appuntamenti della Scuola dello Sport, che dal lato Tecnico non tarderanno ad arrivare; infatti, il 7 e il 14 Marzo, rispettivamente con i Seminari “Stress Ossidativo e Attività Sportiva” e “High Intensity Interval Training”, si avrà nuovamente la possibilità di aggregare le diverse e complementari realtà del mondo sportivo.